
Termine inglese che significa “molestia”.
Rappresenta una forma tipica di “cyberbullismo”, consistente nell’invio, reiterato e ripetuto nel tempo, di messaggi offensivi e denigratori tramite social, messaggi, chiamate o e-mail.
Tali condotte, peraltro, possono ben rientrare in altre fattispecie penali quali il reato di stalking (art. 612 bis c.p.) e di molestia (660 c.p.).