Tecnica, non dissimile dal “piggy backing”, che consiste nel mappare le reti wifi al fine di individuare reti facilmente penetrabili per poi accedervi abusivamente e navigarvi all’insaputa dei proprietari.
Solitamente tale attività si perfeziona in automobile o a piedi mediante un laptop, talvolta abbinato a un ricevitore GPS per individuare l’esatta posizione della rete trovata ed eventualmente pubblicarne le coordinate geografiche su
un sito web.